#DIVENTARBITRO_ vivi il calcio da protagonista
A fondo pagina è scaricabile la Circolare 1, a cura del Settore Tecnico Arbitrale, con le modifiche alle Regole del Giuoco del Calcio, approvate dall’IFAB in occasione della 136a Assemblea Generale Annuale, tenutasi a Doha (Qatar) il 13 giugno 2022. Per ciascuna variazione viene riportato il testo nuovo / modificato / integrato, insieme al vecchio, seguito da una spiegazione tenica.
Termina al 4° posto la nostra partecipazione al torneo “Coppa Dei Campioni AIA “, organizzato dalla sezione di Arezzo, che ha visto sfidarsi per tre giorni in un torneo di calcio a 5 dodici sezioni di tutta Italia dopo la sospensione per la pandemia covid. La giornata di venerdì ha visto le sezioni accolte da un temporale che si era abbattuto sugli impianti sportivi ma anche da un caloroso benvenuto con la presentazione del Torneo aperta dal presidente di Aia Arezzo Sauro Cerofolini e il saluto ai partecipanti di Francesco ”Ciccio” Graziani.
GIRONI ELIMINATORI
Con il ritorno del sole a scaldare gli animi ha quindi preso il via ,nel tardo pomeriggio di venerdì, l’ VIII Coppa Campioni con la gara Fermo- Mantova che ci ha visto sconfitti per 0-2 non riuscendo a mostrare il gioco espresso nelle sedute preparatorie . Cancellata la delusone era tempo di sfidare i campioni in carica della sezione di Nola, una gara abbastanza equilibrata risolta allo scadere da un missile sotto l’incrocio dei pali di Alessandro Copelli, che garantisce la vittoria e scatena la festa quando ormai il pareggio sembrava certo. In serata tutte le sezioni sono state ospiti di uno splendido ricevimento a Villa i Pini dove è stata organizzata la cena di gala cui hanno partecipato numerosi ospiti con cariche nazionali .
Sabato mattina la nostra formazione si batteva contro AIA Trapani per conoscere le sorti del girone: i siciliani si presentavano in campo con la muta bianca, per il direttore di gara c’era poca differenza di tonalità, i mantovani sfoggiavano la seconda maglia quella rossa a strisce nere che porterà fortuna e non verrà più cambiata. Per entrambe le formazioni la vittoria era necessaria, il pareggio serviva a poco e dopo un avvio carico di occasioni da gol non realizzate la gara viene sbloccata da una rete di AIA Mantova, ma nemmeno il tempo di esultare che i colleghi siciliani trovano il pareggio, seguito da un momentaneo blackout della formazione mantovana che va sotto per 1-3 vedendo ormai sfumare la qualificazione del gruppo A . La squadra si trasformava tirando fuori la grinta e ribaltando il risultato per 4-3 finale con le reti di Bonanno, Sabatiello e ancora una volta Copelli che sancisce il passaggio da prima classificata ai Quarti di finale.
QUARTI DI FINALE
Alle 12:30 il sole picchiava sul manto sintetico del centro sportivo ” Occhi Verdi ” di Francesco Graziani e iniziava una gara da dentro o fuori : Mantova – Gradisca d’Isonzo. Partono molto bene i bianco rossi di mister Giovanni Cosenza che si portano in vantaggio con un grande tiro di Federico Olmi, il caldo si fa sentire e nuove forze fresche vengono messe in campo ma nel momento di gioco migliore arriva il pareggio. La sorte si beffa di AIA Mantova quando da ” ultimo difensore ” il nostro portiere ferma fallosamente la punta friulana : è calcio di punizione dal limite e cartellino rosso . Tra i pali va Alessandro Copelli reduce dalla scorsa partecipazione proprio come estremo difensore , la punizione viene ostacolata dalla nostra squadra e con il pareggio si va ai calci di rigore . Si sa ,il destino alla lotteria dei 6 metri può essere crudele, ma dopo una sequenza di reti per entrambe le squadre arrivano i primi sbagli che portano ad oltranza i tiri di rigore: sul dischetto si presenta quindi l’allenatore – giocatore Cosenza che con freddezza porta i Virgiliani in Semifinale .
SEMIFINALE
Nel pomeriggio di Sabato si affrontano in semifinale Mantova – Collegno e Albano Laziale – Udine . I mantovani non riescono ad accedere alla finale venendo sconfitti dalla cinicità dei piemontesi che sfruttano le occasioni a loro vantaggio e di misura vincono questa gara con i virgiliani che recriminano un calcio di rigore non concesso nel finale di gara. L’atmosfera attorno al campo 1 del centro sportivo è comunque tutta da ammirare grazie ai supporter di Collegno, che con fumogeni e cori, hanno regalato una bellissimo tifo per tutta la manifestazione. Ai ragazzi del Presidente Renato Riccio, giunto per sostenere i propri associati, non resta che la finale 3°-4° posto contro Udine sconfitta nell’altra gara .Resta l’amarezza per aver perso la semifinale contro un avversario alla portata e non essere riusciti al accedere alla Finale . La giornata si è conclusa con la partecipazione alla Giostra del Saracino assieme ai colleghi di tutte le sezioni come primi tifosi dei quartieri dei colleghi di Arezzo .
FINALE 3°- 4° POSTO
Domenica mattina si giocava la finalina , come è andata a finire lo si può immaginare dal titolo: una gara abbastanza chiusa senza particolari occasioni , vinta dai friulani per 0-1 a pochi minuti dalla fine. I complimenti vanno alla sezione di Albano Laziale che meritatamente si sono aggiudicati questa edizione per la tecnica mostrata.
I ragazzi bianco rossi rientrano in terra mantovana con il cucchiaio di legno dimostrando di essere una squadra unita, tenace con la giusta grinta e agonismo che potrà raggiungere ottimi risultati nel prossimo futuro.
Un doveroso ringraziamento alla città di Arezzo, alla sezione AIA Arezzo e a Ciccio Graziani per averci regalato le emozioni vissute, le gioie , il tifo, per averci dato l’opportunità di rafforzare i legami, e averci permesso di assistere ad un evento così importante come la giostra e per i pranzi e le cene condivisi con altre sezione italiane .

La presentazione del Torneo e il discorso ai partecipanti di Ciccio Graziani e del Presidente di AIA Arezzo Cerofolini

AIA Mantova alla cena di Gala a nella splendida cornice di Villa i Pini

La formazione della squadra mantovana prima della finale 3°-4° posto

Il saluto pre gara contro Udine

La delegazione di AIA Mantova premiata dal Presidente della Sezione di Arezzo e dall’assessore allo sport
Il Campionato di Corsa per Arbitri di Calcio, ogni anno, decreta il Campione e la Campionessa AIA, con i migliori temi in gare sulla distanza dei 10km, in media il tragitto che percorre un direttore di gara durante una partita di calcio.
La RefereeRUN riprende così con un programma di eventi che chiuderà questa stagione sportiva.
La prossima occasione per gli arbitri di staccare il tempo per la classifica sarà a in occasione del Memorial “Ferrentino” a Sarno il 29 maggio 2022 con partenza ore 8:30
Info&Iscrizioni: https://www.camelotsport.it/site/evento?id=425 specificando all’atto della registrazione alla gara come società AIA-Associazione Italiana Arbitri.
A seguire un appuntamento assolutamente da non perdere quello con la gara che ha dato il via a tutta la manifestazione ovvero la Run&Smile di Porto San Giorgio (FM) del 2 giugno 2022 con partenza ore 9:30.
Informazioni e iscrizioni sul sito: https://www.psgrunners.it/run-smile-2022/ sempre selezionando la casella Arbitri.
Quest’anno concluderà la stagione della RefereeRUN una gara rinviata ovvero la WeRunRome che per l’occasione sarà il Memorial “Stefano Mattera” per ricordare il Presidente della Sezione di Roma1 prematuramente scomparso lo scorso anna.
La gara si svolgerà a Roma il 18 giugno 2022 in versione serale con partenza alle ore 21:30. Info: https://www.werunrome.com/
Le iscrizioni per gli arbitri, che saranno inseriti nel Rione Colonna: https://bit.ly/38ONr7M, dove bisognerà inserire il codice sconto riservato agli Arbitri AIA: RefereeRUNper ottenere il prezzo così bloccato come da accordi con l’organizzazione.
Appendice della stagione, già alla seconda edizione, una prova speciale di corsa in montagna a squadre composte da 3 atleti; il Trail K+ Antey-Chamois che si disputerò il prossimo 26 giugno 2022 con partenza alle ore 6:00 e sarà dedicato al ricordo di Loris Azzaro.
Informazioni: http://cervinosportevents.it/ e iscrizioni: https://iscrizioni.wedosport.net/iscrizione.cfm?gara=54924
In ogni tappa sarà presente uno stand AIA dove tutti gli associati potranno ritirare la maglia tecnica ufficiale AIA.
Per eventuali iscrizioni scrivere alla mail Sezionale mantova@aia-figc.it
Nel segno di Totaro e Olmi potremmo così riassumere il tabellino che ci ha visti vincitori con 10 reti nella prima gara stagionale del 2022.
Mercoledì 20 Aprile presso il centro sportivo Rigamonti di Brescia la sezione di Mantova ha disputato un’amichevole di prestigio contro i colleghi di aia Brescia.
Alla vigilia del match erano alte le aspettative dei ragazzi di mister Cosenza che volevano mettere in mostra la coesione costruita nelle partite di allenamento fatte durante l’annata. Una squadra composta dai pilastri reduci dai tornei pre covid rinforzata dai i nuovi innesti emersi alla ripresa dei campionati.
Il mister ha scelto il 4-2-3-1 come modulo per i primi 11 titolari, inserendo fin da subito l’esordiente Giacomo Minelli con la maglia bianco rossa .Confermato tra i pali Elia Bettelli dopo gli ottimi risultati delle scorse gare ,in difesa la sicurezza di Mattarozzi e Alessandro Copelli con Galli e Minelli sulle fasce , Mazzocchi e Da Cruz centrali, dietro l’unica punta Bonanno giocavano il capitano Andrea Copelli, “cavallo pazzo” Giuseppe Totaro al ritorno in squadra e Federico Olmi, certezze in fase d’attacco. A disposizione Gerola,Floriani,Ghizzardi e Turci. Dirigente, direttore sportivo, team manager e massaggiatore il Presidente Renato Riccio.
La compagine mantovana è entrata in campo creando molte occasioni e riuscendo a fare un bel gioco premiato con la prima rete segnata da Olmi dopo un uno-due in area con Bonanno. Di rara bellezza il 2-0 di Totaro realizzato con un pallonetto dal limite dell’area .Nessun brivido corso dai ragazzi a parte una incomprensione difensiva tra Minelli e Copelli non sfruttata dall’attaccante ospite che ha concluso sul fondo, sul finale di tempo il 3-0 di Totaro .Il secondo tempo è stato dominato dalla squadra Mantovana, con un bottino di sette reti, incassando solamente su calcio di rigore un gol dalla squadra bresciana . Il Mister Cosenza si è complimentato con tutti per l’ottima prestazione offerta che ha visto una squadra forte, tenace e con la voglia di esprimere le caratteristiche tecniche di ogni giocatore.
Al termine dell’incontro le squadre si sono ritrovate in pizzeria per disputare il terzo tempo in compagnia.Un ringraziamento particolare al Presidente di AIA Brescia Alessandro Lo Cicero per l’invito, per l’accoglienza e per averci dato questa opportunità di giocare, divertirci e condividere la passione che ci unisce dopo un lungo stop dovuto al covid .L’appuntamento ora è al 18 Maggio data del ritorno in terra mantovana.
Le Pagelle a cura di Giovanni Cosenza e Renato Riccio:
COPELLI AND 7 +
COPELLI ALE 7.5
FLORIANI 7.5
GEROLA 7.5
TOTARO 9 +
MINELLI 7
GHIZZARDI 6.5
DA CRUZ 8
MAZZOCCHI 7.5
OLMI 8.5
MATTAROZZI 6.5
GALLI 6.5
BONANNO 7
BETTELLI 7
TURCI 6.5
COSENZA 8.5
AIA MANTOVA – AIA BRESCIA 10-1
FORMAZIONE : Bettelli,Mattarozzi, Copelli Ale, Minelli, Galli,Da Cruz, Mazzocchi,Totaro,Copelli Andrea ( CAP ), Olmi, Bonanno
A Disposizione : Floriani, Gerola, Ghizzardi, Turci
Allenatore : Giovanni Cosenza
Dirigente : Il Presidente Renato Riccio
ARBITRO : AE di AIA Brescia coadiuvato da AA di parte
MARCATORI : Totaro ( 6 ), Olmi ( 3 ) , Copelli Ale, Brescia ( R )

La formazione di AIA Brescia

Un momento della gara
Venerdì 25 marzo si è tenuta presso la sezione di Mantova la serata con l’ospite nazionale sorteggiato nell’ambito delle visite sezionali Luigi Lanotte, assistente CAN A-B della sezione di Barletta, alla presenza del Presidente Renato Riccio, del componente CAN Andrea Gervasoni e dell’osservatore CON PROF Cristiano Copelli,
“Passione e determinazione” le parole scelte da Luigi Lanotte per la relazione presso la sezione di Mantova. ” Arbitrate tanto e pensate poco in campo” le parole con cui Luigi ha introdotto la sua lezione citando una frase del suo Organo Tecnico Stefano Farina che ricorda con molto piacere .
Nel corso della serata l’ospite ha trattato vari temi dell’arbitraggio : dall’allenamento mentale per saper decidere sotto stress al costruire una decisone efficace ha evidenziato gli aspetti psicologici che l’attività sul campo comporta. Successivamente ha parlato della Resilienza come qualità per diventare un bravo arbitro: un processo che si costruisce lottando e soffrendo nel persistere per perseguire i propri obbiettivi i, fronteggiando in maniera efficace le difficoltà e gli altri eventi negativi che si incontrano.Riprendendo le parole di Gianluca Vialli: “Trasformare una passione in un lavoro ed in uno scopo è una cosa rara ed un privilegio assoluto” Luigi ha sottolineato come la resilienza aiuta gli arbitri nel raggiungere i sogni con il motto “Mai smettere di sognare ” .
La serata è stata allietata dagli aneddoti della carriera di Luigi che ha raccontato anche di momenti di difficoltà e come li ha superati .
Al termine della serata il presidente di Sezione Renato Riccio ha voluto consegnare un presente al collega a ricordo dell’incontro per ringraziarlo per gli spunti di crescita offerti agli associati mantovani .
In copertina Lanotte durante la lezione tecnica
1 Luigi Lanotte mentre interagisce con la platea
2 Renato Riccio, Cristiano Copelli, Luigi Lanotte e Andrea Gervasoni
“L’arbitraggio è uno sport stimolante, trasmettiamo questo nuovo messaggio e troviamo la chiave vincente per iniziare un percorso di crescita attraverso la comunicazione” sono state le parole con cui Federico Marchi, Direttore Responsabile della Commissione di Studio per la Rivista L’Arbitro, Sito Web e Comunicazione, nonché giornalista di professione, ha aperto la riunione presso la Sezione AIA di Mantova.
Una serata, che ha avuto proprio Marchi come relatore, fortemente voluta dal Presidente della Sezione di Mantova, Renato Riccio, quando, incontrando Federico a Coverciano, si è confrontato con lui sulla possibilità di tenere una lezione in Sezione per parlare agli associati mantovani dell’importanza del ruolo che la comunicazione ricopre.
Federico ha presentato la Commissione Comunicazione con tutti i suoi Componenti, sottolineando come gli articoli e i social media rappresentino la veste con cui il mondo arbitrale si presenta all’esterno. Ha poi ribadito come sia necessario saper trasmettere i valori che gli arbitri portano in campo: onestà, lealtà, uguaglianza, etica e giustizia. Di fronte al pubblico, sia quello che si incontra sul terreno di giuoco sia quello giornalistico, si comunica sia attraverso il linguaggio verbale sia quello non verbale.
“La comunicazione chiara, efficace e convincente è la chiave per essere un arbitro di successo. Ricordate che la comunicazione con il linguaggio verbale è in realtà la percentuale minore del messaggio, che è rappresentato per la maggior parte dal linguaggio para verbale composto da gestualità, postura, espressioni facciali, sguardi, tono della voce e presenza attiva. È importante migliorare la propria capacità comunicativa affinché le decisioni trasmesse in campo siano comprese da tutte le parti presenti sul palcoscenico del terreno di giuoco”. Il Direttore ha concluso l’intervento con una frase di Paul Watzlawick, teorico della comunicazione: “Qualsiasi azione o non azione facciamo, comunichiamo un messaggio: non si può non comunicare”.
Federico ha infine coinvolto la platea con un interessante esercizio in cui gli arbitri hanno dovuto interpretare delle immagini raffiguranti arbitri nazionali, cercando di capire quale fosse il messaggio comunicato dalla diapositiva mostrata.
Al termine della serata il Presidente Renato Riccio e il Vicepresidente Federico Gallo hanno omaggiato l’ospite con un pensiero gastronomico delle terre mantovane, ringraziandolo per l’interessante lezione trasmessa e ricevendo in regalo un volume sulla storia della Associazione Italiana Arbitri.
In copertina il Direttore Federico Marchi durante la sua presentazione.
In gallery:
- I ringraziamenti della Sezione a Marchi;
- Un momento della riunione.
Fonte : aia-figc